Percorsi trekking di diverso tipo: per allenati, per escursionisti di media esperienza e facili, adatti anche ai bambini
Giorno 1 — Da Rovere a Rocca di Mezzo passando per il Rifugio del Sirente
Distanza: 12–15 km
Dislivello: +700 m / –500 m
Difficoltà: media
Percorso
- Partenza: borgo di Rovere (quota 1420 m).
- Salita: verso il Rifugio del Sirente attraverso faggete e radure.
- Deviazione facoltativa: panoramica verso la Valle Lupara.
- Arrivo: discesa dolce fino a Rocca di Mezzo, cuore dell’Altopiano delle Rocche.
Perché è bello
- Perfetto per entrare nel paesaggio del parco senza partire subito “forte”.
- Vista ampia sull’altopiano e sul massiccio del Sirente.
- Borghi molto caratteristici per la sera.
Giorno 2 — Ascesa al Monte Sirente (2348 m)
Distanza: 14–16 km
Dislivello: +1100 m / –1100 m
Difficoltà: impegnativa
Percorso
- Partenza: da Rocca di Mezzo o Secinaro (più ripido ma più diretto).
- Salita: lungo la Valle dell’Aquila fino alla cresta.
- Traversata: panoramica fino alla vetta del Sirente.
- Rientro: per lo stesso itinerario o variante per la Valle Lupara.
Perché è bello
- Una delle cime più spettacolari dell’Appennino centrale.
- Panorama che spazia dal Gran Sasso al Velino, fino al mare nelle giornate limpide.
- Ambiente selvaggio, spesso con avvistamenti di cervi e rapaci.
Giorno 3 — Da Rocca di Mezzo a Campo Felice e Monte Rotondo
Distanza: 10–13 km
Dislivello: +600 m / –600 m
Difficoltà: media
Percorso
- Partenza: da Rocca di Mezzo verso Campo Felice.
- Salita: al Monte Rotondo (2062 m), balcone naturale sul Velino.
- Discesa: verso l’altopiano e rientro ad anello.
Perché è bello
- Contrasto tra le praterie di Campo Felice e le creste rocciose.
- Vista ravvicinata sul massiccio del Velino.
- Tappa finale più rilassante dopo la salita al Sirente.
Consigli pratici
- Periodo migliore: da giugno a ottobre; in primavera possibile presenza di neve in quota.
- Acqua: poche fonti, meglio partire sempre con scorta abbondante.
- Fauna: zona ricca di cervi, lupi, aquile reali; mantieni distanza e rispetta i sentieri.
- Cartografia: molto utile una mappa CAI o app GPS offline.
- Pernottamenti: Rocca di Mezzo, Ovindoli, Rovere e Rocca di Cambio offrono ottime soluzioni.

